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di Redazione Scuola

D’ora in poi per tornare a scuola bastano 5 giorni di isolamento di cui due senza sintomi. Il tampone è richiesto solo agli asintomatici che vogliono rientrare prima e a chi sia risultato positivo al rientro da un viaggio in Cina

Conto alla rovescia per il ritorno in classe dopo le lunghissime vacanze di Natale di quest’anno. Lunedì 9 gennaio, più di sette milioni di bambini e ragazzi torneranno a scuola dopo un’interruzione durata quasi venti giorni. Per quelli fra loro che si sono presi il Covid durante le feste, non sarà più necessario esibire un test negativo al termine del periodo di isolamento minimo di 5 giorni purché siano asintomatici da almeno due giorni. A meno che non si tratti di soggetti immunodepressi
ocosì è scritto nella circolare del ministero della Salute del 31 dicembre scorsodi

chi
«abbia fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo»: in questo due casi per poter uscire dall’isolamento è richiesto ancora un tampone negativo
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Per chi rientra in classe senza un tampone negativo, è obbligatorio l’uso di mascherine FFP2 fino al decimo giorno. Anche i contatti stretti di un caso negativo sono tenuti a indossare la mascherina FFP2 in classe fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto con un soggetto positivo.

Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano dei sintomi assimilabili al Covid, è raccomandato un tampone.

Per chi è sempre stato asintomatico l’isolamento può durare anche meno di 5 giorni ma in quel caso è necessario effettuare un test antigenico o molecolare che risulti negativo.

Resta valida la regola per cui se si ha temperatura corporea pari o superiore a 37,5° non si può andare a scuola.
Se invece si presentano sintomi respiratori di lieve entità (come un raffreddore) si può andare a scuola ma bisogna indossare la mascherina chirurgica o FFP2 dai 6 anni in su

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4 gennaio 2023 (modifica il 4 gennaio 2023 | 18:06)