image

NON C’È 2 SENZA 3 – La Polestar 4 è la terza auto venduta in Italia dal marchio svedese di auto elettriche di proprietà del colosso cinese Geely. Bassa (è alta 154 cm, pochi per un’auto lunga 484 cm), larga e filante, per dimensioni e prezzi (qui per saperne di più) si pone a metà strada tra la berlina Polestar 2 e la grande suv Polestar 3. 

<strong>SIMIL-COUPÉ E SENZA LUNOTTO</strong> - Il look della <strong>Polestar 4</strong> strizza l’occhio alle coupé: il frontale (nel quale spiccano le affilate luci a led che si “sdoppiano” a formare una specie di “Y” rovesciata) è basso, il tetto ha un andamento ad arco e la coda, corta e rastremata, termina con un accenno di spoiler, enfatizzato da una sottile striscia luminosa che si estende a tutta larghezza. Ma l’aspetto più originale è l’<strong>assenza del lunotto</strong>: quello che sembra un tradizionale specchietto retrovisore, in realtà, è un monitor che proietta le immagini riprese dalla telecamera posteriore in alta definizione (montata sul tetto e non sul paraurti, per evitare danni in caso di “toccatine” nei parcheggi).



<strong>MINIMALISMO AL POTERE</strong> - Lo <strong>stile “pulito”</strong> della carrozzeria si ritrova anche negli interni. Nell’ampio <strong>abitacolo </strong>della <strong>Polestar 4</strong>, reso molto luminoso dal tetto vetrato che si estende oltre le comode sedute posteriori, tasti e pulsanti scompaiono quasi del tutto. Nella plancia (suddivisa su due livelli, il più basso dei quali si raccorda senza soluzione di continuità ai pannelli delle porte) spicca il reattivo <strong>schermo </strong>touch-screen di 15,4” del sistema multimediale, che ha un sistema operativo Android e la maggior parte delle funzioni di bordo aggiornabili “over the air”. Interamente digitale, il <strong>cruscotto </strong>ha una diagonale di 10,2” ed è integrato da un head-up display che proietta sul parabrezza le principali informazioni relative al veicolo, i segnali stradali e le indicazioni del navigatore.

<strong>SVETTA ALLA VOCE SICUREZZ</strong>A - Grande attenzione è rivolta alla sicurezza: la <strong>Polestar 4</strong> ha 9 airbag ed è dotata di una dozzina di telecamere e altrettanti sensori perimetrali che gestiscono i più <strong>avanzati sistemi di assistenza</strong> alla guida, dal cruise control adattativo con il sistema di mantenimento in corsia (che consentono all’auto di guidare da sola in autostrada, tendendo le mani sempre sul volante), al monitoraggio dell’angolo cieco con correzione attiva dello sterzo, alla frenata automatica d’emergenza con il riconoscimento di pedoni e ciclisti.



<strong>DUE MOTORI, DUE ANIME</strong> - Quanto alla gamma, la <strong>Polestar 4</strong> è offerta in due versioni: <strong>Long Range</strong>, mossa da un solo motore da 272 CV collegato alle ruote posteriori, e Long Range AWD, che con un’unità a corrente per ciascun asse può contare su una potenza combinata di 544 CV e la trazione 4x4. Entrambe hanno una <strong>batteria </strong>da <strong>102 kWh</strong> che in corrente continua si <strong>ricarica </strong>a una potenza massima di <strong>200 kW</strong> e promette un’<strong>autonomia</strong> di<strong> 610 km </strong>per la versione “base” e di <strong>580 km</strong> per quella più potente. Quest’ultima aggiunge tanto in termini di prestazioni senza costare troppo di più e può essere equipaggiata con il <strong>pacchetto Performance</strong> (€ 4.500), che include una messa a punto più sportiva e un impianto frenante più potente della Brembo. La Polestar 4 è già ordinabile in Italia con prezzi a partire da 66.750 euro e consegne previste a partire dal mese di agosto.

&gt; <strong>LEGGI ANCHE</strong> - <strong><a href="https://www.alvolante.it/news/polestar-4-annunciati-prezzi-listino-392045" title="Polestar 4: ecco quanto costa">Polestar 4: ecco quanto costa</a></strong>