Un diciottenne originario di Pisa è stato accoltellato a Livorno da due persone fuori dal pub per essere uscito con una ragazza
PISA. Un diciottenne originario di Pisa è stato accoltellato a Livorno da due persone fuori dal pub per essere uscito con una ragazza. È l’aggressione fuori dal locale #7255 di via Provinciale Pisana, ai confini nord del quartiere del Picchianti, in cui è rimasto ferito al torace e una coscia il diciottenne Simon De Benedictis, nato a Pisa e residente a Livorno.
«Alle 23. 40» di venerdì scorso – è stato il racconto del ragazzo agli inquirenti – ero uscito dal pub per fare una telefonata quando mi sono sentito colpire prima alla gamba e poi al fianco sinistro. Infine, dopo essermi girato, mi sono sentito afferrare alla testa e mi è arrivato un calcio o una ginocchiata al volto». Due le persone che lo avrebbero aggredito. Solo dopo, il diciottenne, si è accorto di essere stato colpito non con un pugno, ma con un coltello, ed è stato accompagnato da alcuni amici a casa dei genitori in via Ademollo.
I giovani lo avrebbero colpito da dietro, senza che lui si potesse accorgere della loro presenza, sbattendolo pure contro la portiera di una macchina, che è stata danneggiata. I due malviventi, secondo una prima ricostruzione fratelli di origine nordafricana, lo avrebbero aggredito anche «un mese e mezzo fa in piazza Grande – ha raccontato il ragazzo – dove sono intervenuti i carabinieri e dove sono scappati dall’aggressione stessa e dagli stessi militari». Dal piazzale del pub #7255, invece, sono fuggiti su un Honda Sh.
De Benedictis, con i suoi amici, ha raggiunto la sua abitazione di via Ademollo. Portato in ospedale è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni. Ha sporto denuncia in questura.
Due persone che si trovavano all’esterno del pub al momento dell’aggressione sono state ascoltate dagli inquirenti e hanno fornito una sommaria descrizione di ciò che è avvenuto e di quel che hanno visto. Uno di loro, fra l’altro, si è visto pure danneggiare la macchina durante l’accoltellamento. Il coltello, invece, è stato ritrovato qualche ora più tardi dalla polizia di Stato nella sala esterna del bar “Bei mi’tempi”, dove probabilmente qualcuno degli aggressori in precedenza lo aveva lanciato.
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