image

di Claudio Bozza

Bruciata l’auto di Luigi Estero, primo consigliere dell’ambasciata a Berlino. A Barcellona distrutta una vetrata e imbrattato la parete del consolato. La solidarietà della premier Meloni

Due attacchi hanno colpito, ieri, i rappresentanti diplomatici italiani, a Barcellona e Berlino. È quanto riferisce un comunicato della Farnesina. «Ignoti hanno infranto la vetrata del palazzo dove è ubicato il consolato generale a Barcellona, imbrattando una parete dell’ingresso dell’edificio». E sempre ieri, a Berlino, «è stata anche incendiata l’auto con targa diplomatica di un funzionario diplomatico in servizio all’ambasciata d’Italia». Le locali forze di polizia «hanno effettuato i necessari rilievi scientifici ed investigativi. In ambedue i casi, fortunatamente, non si registrano danni a persone», riferisce ancora la Farnesina. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani « ha personalmente e immediatamente contattato l’ambasciata a Berlino e il consolato a Barcellona per esprimere la propria solidarietà e ha chiesto che venga fatta al più presto piena luce sulle dinamiche di questi atti criminosi». Il ministero ha poi disposto «l’avvio immediato delle procedure per la verifica e il rafforzamento delle sedi diplomatiche e del personale impegnato».

La premier Giorgia Meloni ha fatto pervenire «la sua solidarietà e quella del governo italiano al Primo consigliere dell’ambasciata d’Italia a Berlino, Luigi Estero, per l’attentato che ha provocato l’incendio della sua automobile nella capitale tedesca». E poi: «A questo episodio si aggiunge la violazione del nostro consolato generale a Barcellona con atti di vandalismo. Il governo segue con preoccupazione e attenzione questi nuovi casi di violenza nei confronti dei nostri funzionari e delle nostre rappresentanze diplomatiche». Mentre il presidente della Camera Lorenzo Fontana auspica «che sulla matrice di questi nuovi casi di violenza nei confronti dei nostri funzionari e delle nostre rappresentanze diplomatiche venga fatta al più presto luce».

28 gennaio 2023 (modifica il 28 gennaio 2023 | 10:17)